![schermafbeelding_2021...](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/e2ecc1c741d2a8b48ece5fe34f69ebee9a055d9f2222b36166f69df33d0a4e31.jpg)
Chi siamo
Sono Albert Sala e appartengo alla terza generazione di un’impresa a conduzione familiare dedita da sempre alla coltivazione di piante ornamentali. Mio nonno, Luis, avviò l’attività negli anni Sessanta. Negli anni Settanta, mio padre e mio zio si unirono all'azienda e, all’inizio degli anni Duemila, è arrivata la terza generazione: i miei cugini Lluís e Marc, ed io, Albert. Continuiamo a impegnarci per far progredire l'impresa, con il chiaro obiettivo di portare avanti il più possibile l’innovazione.
La mia vita si è sempre svolta a fianco e attorno all’attività di famiglia e ho iniziato a lavorarci molto presto. Mi sono preso una pausa per completare gli studi universitari in Finanza e Management e, una volta laureato, sono tornato in azienda.
Perché hai deciso di entrare a far parte dell’impresa di famiglia?
Principalmente ho deciso di dedicarmi all'attività familiare perché ha sempre fatto parte della mia vita e mi è sempre piaciuto. Adoro la coltivazione delle piante ornamentali in sé e anche come business. Anche vedere l’attività che evolve mi dà entusiasmo. Inoltre, ci siamo specializzati in alcuni aspetti di questo settore e questo ci dà l’opportunità di lavorare a modo nostro, il che ci fa molto piacere.
Mio padre e mio zio lavorano ancora in azienda. Hanno usufruito della prepensione e stanno lasciando a noi le decisioni più importanti.
![schermafbeelding_2021-04-28_om_09.56.08.jpg (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/a16e38942ef65601ade002c1a12aae91b9ca961d33363403e049a513bcc780ac.png)
Qual è stata la prima cosa che hai cambiato? Perché?
Il primo elemento che abbiamo cambiato con la terza generazione è stato il metodo di produzione: abbiamo scelto un metodo più meccanizzato e innovativo. Proprio come mio zio e mio padre, abbiamo scelto di coltivare le specie che ci fanno spiccare nel settore. Inoltre, abbiamo proposto un nuovo modo di relazionarci con i clienti creando, ad esempio, un giardino sperimentale nel nostro vivaio, che funge sia da luogo di prova, che da esposizione per i paesaggisti e i giardinieri. Abbiamo assicurato un modus operandi più specializzato, cercando profili professionali più tecnici e specialistici e questo ha contribuito a migliorare la nostra competitività. Possiamo dire che, da quando siamo a capo dell’azienda, la specializzazione e l'innovazione sono state al centro dell'attività.
![schermafbeelding_2021-04-28_om_09.56.08.jpg (copy1)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/ef7825fd787bad5574645c837b942f729d6dcf235565d6d3443196beb8e91f90.png)
Quale consiglio daresti a chi sta valutando la possibilità di unirsi all’impresa di famiglia o a rilevarla?
Incoraggio tutti coloro che, come me, sono motivati e si sentono a proprio agio a lavorare in un ambiente familiare e fare la propria parte nello svolgimento del lavoro di famiglia, perché è molto gratificante.
Consiglierei a chiunque di fare ciò che realmente lo motiva. È molto importante per me svegliarmi al mattino e sapere che farò volentieri il mio dovere. Con l’attività di famiglia si ha questa sensazione, come nel mio caso, ma può provenire anche da qualunque altro ambito lavorativo.
![schermafbeelding_2021-04-28_om_09.56.08.jpg (copy1)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/f2b4f9e891f86d998ca8d1b78f8403f791bd677c06dad84d882f03a3fb4e2cb4.jpg)
Cosa ha in serbo il futuro?
Da noi, a Sala Graupera, abbiamo la fortuna di lavorare con un ottimo team di giovani tecnici molto capaci, che ci stanno aiutando a far progredire l'azienda.
Il mio sogno è che questo team di professionisti, che rendono Sala Graupera un'azienda leader nel settore, continui a far parte della nostra azienda ancora per molti anni e che sia in grado di crescere professionalmente assieme a noi. L’aspetto più gratificante per un imprenditore è vedere la propria azienda e i dipendenti formare un team e poi, come team, raggiungere gli obiettivi di volta in volta prefissati.
![naar_boven.jpg (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/c51df5f4fec8522c2df4dc4dd34a604be932311adbb7ba8c99cdd06c423be148.jpg)
![foto1 (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/1b218aa3606db6e83f62f2d106be9aca15b27ac0950d0bf35edd6650da0f5ddf.jpg)
![spanje (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/2165e252e39958672e2aa3c7e6e1abfae4c729a1a26bbed2e17bf77b500c75cf.png)
![".jpg (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/e141bf0f83bcb460f421069cf12f3f08615f95d2fc69641b858f3cca2cb845a8.jpg)
“Adoro la coltivazione delle piante ornamentali in sé e anche come business.“
Vivaio: Vivero Sala Graupera
Generazioni: Albert Sala (3a generazione) e suo padre (2a generazione)
website
![kleine_plus.png (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/28bf4f6ca8c809561eda144b4cff072565fa3d70a42f522a1cd0903e34e4abdc.png)
![kruis-zwart.png (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/e73eb588bf1310411019235ab587e89b3159a605213dc0d9e2764e3252aee81e.png)
![foto1 (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/152d210740c4f1cab7e4404cad5870ac6f180f37daf260f7ea0fdcd6aa60cc47.jpg)
![".jpg (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/e141bf0f83bcb460f421069cf12f3f08615f95d2fc69641b858f3cca2cb845a8.jpg)
![spanje (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/e25fbc8d9e3f50ca7963a0f586242a3c037d843a434392081f83963355b782cd.png)
“Adoro la coltivazione delle piante ornamentali in sé e anche come business.“
Vivaio: Vivero Sala Graupera
Generazioni: Albert Sala (3a generazione) e suo padre (2a generazione)
website
![kleine_plus.png (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/28bf4f6ca8c809561eda144b4cff072565fa3d70a42f522a1cd0903e34e4abdc.png)
Chi siamo
Sono Albert Sala e appartengo alla terza generazione di un’impresa a conduzione familiare dedita da sempre alla coltivazione di piante ornamentali. Mio nonno, Luis, avviò l’attività negli anni Sessanta. Negli anni Settanta, mio padre e mio zio si unirono all'azienda e, all’inizio degli anni Duemila, è arrivata la terza generazione: i miei cugini Lluís e Marc, ed io, Albert. Continuiamo a impegnarci per far progredire l'impresa, con il chiaro obiettivo di portare avanti il più possibile l’innovazione.
La mia vita si è sempre svolta a fianco e attorno all’attività di famiglia e ho iniziato a lavorarci molto presto. Mi sono preso una pausa per completare gli studi universitari in Finanza e Management e, una volta laureato, sono tornato in azienda.
![schermafbeelding_2021...](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/b3d4adb4fe5d3922d4c8ffeec9b3c5d79a2987d93271e3c1758f16ab80671701.jpg)
Perché hai deciso di entrare a far parte dell’impresa di famiglia?
Principalmente ho deciso di dedicarmi all'attività familiare perché ha sempre fatto parte della mia vita e mi è sempre piaciuto. Adoro la coltivazione delle piante ornamentali in sé e anche come business. Anche vedere l’attività che evolve mi dà entusiasmo. Inoltre, ci siamo specializzati in alcuni aspetti di questo settore e questo ci dà l’opportunità di lavorare a modo nostro, il che ci fa molto piacere.
Mio padre e mio zio lavorano ancora in azienda. Hanno usufruito della prepensione e stanno lasciando a noi le decisioni più importanti.
![schermafbeelding_2021-04-28_om_09.56.08.jpg (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/b260704c91db36a08f64c562d486af28ce1056503b3bd756a6e2ea8fe222bb32.png)
Qual è stata la prima cosa che hai cambiato? Perché?
Il primo elemento che abbiamo cambiato con la terza generazione è stato il metodo di produzione: abbiamo scelto un metodo più meccanizzato e innovativo. Proprio come mio zio e mio padre, abbiamo scelto di coltivare le specie che ci fanno spiccare nel settore. Inoltre, abbiamo proposto un nuovo modo di relazionarci con i clienti creando, ad esempio, un giardino sperimentale nel nostro vivaio, che funge sia da luogo di prova, che da esposizione per i paesaggisti e i giardinieri. Abbiamo assicurato un modus operandi più specializzato, cercando profili professionali più tecnici e specialistici e questo ha contribuito a migliorare la nostra competitività. Possiamo dire che, da quando siamo a capo dell’azienda, la specializzazione e l'innovazione sono state al centro dell'attività.
![schermafbeelding_2021-04-28_om_09.56.08.jpg (copy1)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/f08d9bd60c40865629251282055a8337dd5be9ef3680ff9ef1f50804707832ba.png)
Quale consiglio daresti a chi sta valutando la possibilità di unirsi all’impresa di famiglia o a rilevarla?
Incoraggio tutti coloro che, come me, sono motivati e si sentono a proprio agio a lavorare in un ambiente familiare e fare la propria parte nello svolgimento del lavoro di famiglia, perché è molto gratificante.
Consiglierei a chiunque di fare ciò che realmente lo motiva. È molto importante per me svegliarmi al mattino e sapere che farò volentieri il mio dovere. Con l’attività di famiglia si ha questa sensazione, come nel mio caso, ma può provenire anche da qualunque altro ambito lavorativo.
![schermafbeelding_2021-04-28_om_09.56.08.jpg (copy1)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/7bee69eeb6b60738a5bba6a9ba7b7db504b20dd79de83aa500ad820ccabc38c2.jpg)
Cosa ha in serbo il futuro?
Da noi, a Sala Graupera, abbiamo la fortuna di lavorare con un ottimo team di giovani tecnici molto capaci, che ci stanno aiutando a far progredire l'azienda.
Il mio sogno è che questo team di professionisti, che rendono Sala Graupera un'azienda leader nel settore, continui a far parte della nostra azienda ancora per molti anni e che sia in grado di crescere professionalmente assieme a noi. L’aspetto più gratificante per un imprenditore è vedere la propria azienda e i dipendenti formare un team e poi, come team, raggiungere gli obiettivi di volta in volta prefissati.
![naar_boven.jpg (copy)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/c51df5f4fec8522c2df4dc4dd34a604be932311adbb7ba8c99cdd06c423be148.jpg)
![naar_boven.jpg (copy2)](https://data.stagingmag.nl/2730/issues/27873/366271/assets/media/c51df5f4fec8522c2df4dc4dd34a604be932311adbb7ba8c99cdd06c423be148.jpg)